Nell’ultimo episodio ho spiegato che, quando si tratta di adottare uno stile di vita minimalista, è meglio muoversi per gradi, per piccoli passi, per non restare traumatizzati in seguito a un cambiamento troppo brusco, tanto da eliminare per sempre l’idea di abbracciare sul serio questa filosofia.
Ma attenzione: prendersela con calma è una cosa, restare immobili è tutt’altro! Perché sì, lì fuori ci sono tantissime persone che pensano ai principi del minimalismo, che conoscono i benefici di uno stile di vita basato sul less is more, ma che si limitano alla teoria, senza passare alla pratica.
Ecco allora che voglio confidarti un segreto: avere di meno è meglio che pensare di avere di meno. Essere minimalista è meglio di pensare di essere minimalista. Se sei anche tu una di quelle persone che da settimane, da mesi o persino da anni “accarezzano” l’idea di diventare minimalisti ma non hanno fatto in realtà nessun passo significativo in quella direzione, ti consiglio di farlo subito, per poter vivere davvero i vantaggi di questa scelta.
Inizia domani, comincia con liberare un armadietto o un cassetto. Il giorno dopo elimina tutte le app inutilizzate dal cellulare, e il giorno dopo ancora pulisci il frigorifero. Nel frattempo sperimenta la prima settimana senza shopping, e per quella dopo inizia a pianificare i pasti, e fare la spesa di conseguenza. Insomma, inizia a “fare” oltre che a “pensare”!