Il silenzio imbarazzato, il silenzio di quando si è da soli. Ma è nel silenzio che riusciamo davvero a riflettere, a rilassarci, a riposare, a ricaricarci, a svuotare la nostra mente. Il problema è che siamo fin troppo abituati a fuggire il silenzio: quando siamo in auto accendiamo la radio, quando facciamo esercizi ci mettiamo le cuffie con della musica o con un podcast, quando siamo in compagnia cerchiamo di evitare ogni “strano” momento di silenzio. Molti di noi sono a disagio quando sono “costretti” a passare qualche secondo di silenzio condividendo l’ascensore con un estraneo.
In realtà però tutti noi abbiamo bisogno di un po’ di silenzio nella nostra quotidianità. Questo non vuol dire che dobbiamo smettere di ascoltare musica quando guidiamo, né che dobbiamo dimenticare i nostri podcast preferiti mentre corriamo al parco o mentre facciamo le pulizie in casa. Vuol dire piuttosto che chi si trova a vivere sempre in mezzo al rumore e al caos – la maggior parte di noi – dovrebbe provare a ritagliare ogni giorno qualche minuto di silenzio. Non è difficile: svegliarsi 10 minuti prima al mattino, fare una breve passeggiata senza cuffie durante la pausa pranzo, fare una doccia senza per forza accendere Spotify. Basta poco, e i benefici sono praticamente assicurati.