Siamo sempre alla ricerca di tecniche e metodi per aumentare la nostra produttività. Lo scopo è quello di produrre di più in meno tempo, così da poter dedicare del tempo di qualità ai propri hobby, alla propria famiglia, e perché no, al riposo. Ecco allora che entrano in gioco complessi programmi lavorativi, tecniche per pianificare le pause e i turni, consigli sull’alimentazione, musiche motivazionali e chi più ne ha, più ne metta.
Una cosa è assolutamente sicura: siamo più produttivi al venir meno delle distrazioni. E certamente il minimalismo è un ottimo modo per ridurre al minimo le distrazioni! Nel momento in cui ci circondiamo di meno oggetti, nel momento in cui abbiamo una scelta più ridotta circa gli abiti da indossare o le scarpe da mettere ai piedi, nel momento in cui la nostra scrivania è più libera e ordinata, la nostra capacità di concentrazione aumenta. Lo psicologo Asaf Mazar ha spiegato più nello specifico che un ambiente troppo pieno di oggetti può causare quello che lui ha definito “attrito mentale”, dovuto alla sovra-stimolazione della nostra attenzione. Meno saranno le distrazioni attorno a noi, più sarà facile concentrare le nostre energie e le nostre risorse mentali verso i compiti prioritari del nostro quotidiano.