Forse hai adottato uno stile di vita minimalista da mesi, o magari da anni. E forse, arrivato a questo punto, hai già eliminato praticamente tutto il superfluo dal tuo quotidiano, facendo così spazio per quello che conta veramente nella tua vita. Ora, di fatto, puoi vivere di rendita, senza dover più affrontare faticose sedute di decluttering per liberare cassetti, armadi, cucine e via dicendo: ora si tratta perlopiù di “gestire” la situazione presente, mantenendola libera dal superfluo, dall’inutile, per non appesantire la tua vita con ciò che non è benefico né necessario.
Una buona regola da adottare, in questi casi, è quella dell’One in, one out: ogni nuovo oggetto che entra in casa dovrebbe essere controbilanciato dall’uscita di un oggetto “vecchio”. Anche il minimalista, infatti, fa dei nuovi acquisti, mica siamo degli asceti. L’importante è fare degli acquisti consapevoli e ragionati, senza andare a fare dello shopping per noia o per frustrazione.
Quando si raggiunge una situazione di equilibrio, però, è bene sforzarsi di mantenerla: ecco che allora, se abbiamo capito che possiamo benissimo vivere con un numero ben preciso di pantaloni (che siano 4, 6 oppure 8, in base alle proprie esigenze) andremo ad acquistare un paio di pantaloni nuovi solamente nel momento in cui saremo pronti – per usura o per altri motivi – a eliminare un paio di quelli vecchi. Uno dentro, uno fuori: facile, no?